SERPENTINI:

I Serpentini sono rocce metamorfiche che derivano dalla trasformazione delle peridotiti, il principali componenti della parte superiore del mantello terrestre. Hanno origine oceanica e presentano tipicamente colore verde, grana fine e alternativamente una tessitura fibrosa con notevole scistosità o, al contrario, una tessitura massiccia priva di scistosità. Se lucidato ha una ottima lucentezza vitrea.

Decisamente duri da lucidare (7 mohs) trovarono poco utilizzo decorativo nell' architettura monumentale antica che non conosceva i diamanti industriali.
Come le odierne pietre semipreziose erano impiegati lucidi per monili e oggetti, le credenze antiche li consideravano collegati ai serpenti, da qua il nome, e per questo motivo si portavano gioielli in serpentino per proteggersi dai velenosi rettili.

Formandosi ad una profondità (pressione) maggiore di tutte le altre rocce è tra le migliori per durezza e resistenza a ogni tipo di aggressione: chimica (anche di acidi forti), fisica, meccanica. Viene molto richiesto in Germania con la fama di essere un materiale eterno. Non sappiamo se sia vero, ma dovremo aspettare veramente tanto per saperlo.

I popoli valtellinesi li usarono per erigere i millenari terrazzamenti che rendono coltivabili i declivi della valle (Patrimonio dell' Unesco), oltre a costruirci muri, architravi, tetti e pavimenti delle loro abitazioni, la lastricatura delle strade, i tombini, i ponti, le chiese, gli argini dei fiumi, le panchine, le fontane e le sculture nei centri dei paesi che essendo opere statiche a secco durano come le montagne.

Come le altre pietre è un materiale assolutamente atossico tanto che viene usato da millenni in cucina per la cottura (col nome di pietra ollare) perche', a differenza del metallo o del fuoco diretto, si riscalda lentamente e diffusamente dando una cottura uniforme senza bruciature superficiali. Ci sono sia le piastre da brace che le pentole da brasato lavorate a tornio.

Quando i prodotti imitativi sostengono le supposte doti di superiorità del gres rispetto alla pietra naturale devono per forza dimenticarsi dei silicati in genere e del serpentino in particolare facendo finta che esistano solo i calcari con i quali hanno vita facile essendo il gres un silicato artificiale ottenuto per vitrificazione ad alte temperature che chimicamente non ha nulla a che vedere con i marmi veri.

Composizione:
serpentino, olivina (silicato di magnesio), pirosseno, anfibolo e magnetite.

collocazione geologica:
Cretacico-Paleocene 140-65 milioni di anni fa.


Presentiamo una selezione di pietre naturali e le loro schede tecniche, sono indicati i materiali di origine alpina e la societa' estrattiva se associata. Sono tutti rigorosamente di origine naturale.. Data la variabilita' naturale le immagini sono indicative.
In grassetto i materali di provenienza alpina














Sopra: tetto plurisecolare della Valmalenco in serpentino scisto (lavorato a spacco, con superfice grezza) , ulteriore prova della durata superiore nel tempo della pietra naturale.







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